Chi sono
Museologa, libera professionista, lavoro come progettista e facilitatrice da oltre 15 anni.
Mi occupo di accessibilità, interpretazione e coinvolgimento dei visitatori adulti al museo e delle loro strategie di sviluppo nelle organizzazioni.
Mi sono specializzata al Master biennale in Learning and Visitor Studies in Museums presso la School of Museum Studies dell'Università di Leicester (UK), dopo gli studi in Storia dell'arte ed Economia e management dei musei. Nel frattempo, per dieci anni, ho lavorato in una cooperativa che tuttora si occupa di inclusione lavorativa di persone con disabilità cognitive e in condizioni di vulnerabilità sociale ed economica.
Grazie a due borse di studio ho trascorso quasi due anni negli Stati Uniti occupandomi soprattutto di ricerca sui temi dell'accessibilità cognitiva e sensoriale: nel 2014, ho viaggiato per mesi mappando un centinaio di musei ed intervistando altrettanti colleghi americani le cui esperienze sono ancora oggi considerate best practice internazionali.
Da allora è passato del tempo, la mia idea di accessibilità è radicalmente cambiata, ma quell'esperienza è rimasta centrale nel mio percorso: nel 2022 ho pubblicato "Museum Accessibility by Design. A Systemic Approach to Organizational Change" (Rowman & Littlefield, 2022) per American Alliance of Museums, la principale organizzazione statunitense dedicata ai musei e che indirizza lo sviluppo di oltre 35mila organizzazioni.
Sempre a proposito di accessibilità ho scritto anche "Il museo per tutti. Buone pratiche di accessibilità" (insieme a Fabio Fornasari, La Meridiana, 2022) e più recentemente il manuale "Musei e accessibilità. Progettare l'esperienza e le strategie" (Editrice Bibliografica per Fondazione Fitzcarraldo, 2024).
Come progettista e consulente lavoro con musei e istituzioni italiane e internazionali, con specifico interesse rivolto alla progettazione strategica: il mio approccio si sviluppa a partire dall'analisi del contesto organizzativo e non solo dell'esperienza di visita. Mi occupo di questi temi anche nella progettazione degli allestimenti e della formazione con WeExhibit, nonché nel lavoro realizzato nell'ambito delle politiche e della formazione: insieme a Fondazione Promo.PA e la Regione Emilia Romagna, ad esempio, nel 2022 abbiamo realizzato la prima indagine italiana realmente approfondita sull'accessibilità dei musei, di cui sono stata referente scientifica.
Sono socia di ABCittà (una cooperativa che si occupa di rigenerazione urbana e progettazione partecipata) con cui ho lavorato per più di dieci anni alla crescita dell'area Musei e società: il coinvolgimento dei destinatari finali e la gestione delle strategie di partecipazione sono rimaste fra le mie competenze chiave. Fra le tante proposte che ho contribuito a sviluppare ci sono il corso internazionale Museums and Stereotypes e MUBIG Museo di Comunità.
Ho lunga esperienza professionale anche in materia di interpretazione, definizione di policy e linee guida, revisione dei testi e loro resa accessibile, sia come consulente che formatrice; con Anna Chiara Cimoli e Nicole Moolhuijsen, ho curato il testo "Senza titolo. Le metafore della didascalia" (Nomos, 2021), dedicato ad un inquadramento critico del tema.
Sono una facilitatrice esperta e conosco in modo approfondito le modalità e gli approcci per favorire l'apprendimento degli adulti, sia nello spazio dell'esperienza di visita sia in sede di formazione del personale. Docente a contratto di Accessibilità museale in diversi Master (Università Cattolica, IED, Conservatorio della Svizzera Italiana, LIMEC, etc.) ho tenuto corsi fino a 60 ore.
Ho condotto workshop e lezioni per moltissime università e centri di ricerca (NEMO, Fondazione Scuola del Patrimonio, Accademia di Napoli, Ca' Foscari, Università di Macerata, IULM, etc.), istituzioni e musei (Regione Veneto, Regione Emilia Romagna, Regione Toscana, Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Kanal Pompidou, Fondazione Querini Stampalia, MAXXI, Peggy Guggenheim Collection e molti altri).
Nel 2024, inoltre, sono stata la referente scientifica del capacity building sui temi dell'accessibilità digitale Digita Lens a cura di Fondazione Fizcarraldo, Politecnico di Milano, MEET | Digital Cultural Center e ETT; in questo stesso anno, collaboro con il Centro Pecci di Prato alla definizione di un set di policy per la comunicazione accessibile e un documento programmatico che inquadra le sfide dell'accessibilità nell'ambito del contemporaneo - il tutto a partire da un articolato percorso di formazione e confronto con tutto il personale.
Sono socia di AAM (American Alliance of Museums), Museum Association (UK) e ICOM (International Council of Museums). Nel 2022 ho collaborato attivamente al gruppo 'SIG Inclusive museum, global accessibility' nato all'interno della commissione internazionale ICOM-CECA: insieme ai colleghi abbiamo prodotto questo poster pensato per scardinare alcuni stereotipi sull'accessibilità.
Inoltre, sono affiliata ai network University of Leicester Alumni Association, Tandem Network, Bosch Alumni Network, Solidarity Network e faccio parte del board internazionale della rivista roots§routes.
Nel 2023, Fondazione Symbola e Fassa Bortolo mi hanno selezionato fra le 100 migliori realtà italiane che forniscono servizi culturali. Nel volume "100 Italian Cultural Spaces Stories" il mio profilo è alla voce "Design e Ricerca" e menziona anche il sito museumsforpeople.com, il progetto che ho lanciato nel 2019 per contribuire alla diffusione della museologia in chiave accessibile, attraverso delle illustrazioni.